La nostra storia, il nostro impegno

Nel gennaio 2011 a Casale Monferrato, per volontà dei dirigenti scolastici di tutte le scuole casalesi statali e non, nasceva la Rete “Scuole Insieme”.
Questa pubblicazione vuole comunicare lo sforzo compiuto dalla Rete delle Scuole casalesi per costruire una reale comunità educante, superiore ai confini di ogni scuola, possibile solo attraverso una mirata, consapevole e accresciuta responsabilità da parte di ogni attore istituzionale e culturale del territorio casalese. Essa nasce dal bisogno di documentare il percorso decennale della Rete verso traguardi di apprendimento e di consapevolezza di vivere in una dimensione vera quale è quella del proprio territorio fisico e sociale; nasce dal bisogno di visibilità e dal desiderio di informare il territorio circa la cultura educativa fortemente organizzata delle sue Scuole, profondamente inserita nel proprio contesto, e coordinata nelle proposte, in continuo aggiornamento negli strumenti e nei linguaggi.
Fare Rete evoca fili intrecciati, maglie più o meno larghe, aiuto, collaborazione, cooperazione, sforzo comune, impegno strategico, facilitazione. Fare Rete nella scuola, infatti, significa, sviluppare una cultura organizzativa, avere una visione ecosistemica dei processi formativi e avere la consapevolezza di operare all’interno di strutture formative interdipendenti rispetto ad altre strutture socialmente riconosciute.
L’attività della Rete ha sicuramente prodotto, in questi dieci e più anni, il potenziamento dei collegamenti operativi organizzati e ha di molto rafforzato le iniziative di collaborazione tra docenti, scuole, enti locali, strutture culturali e formative di vario tipo, associazioni o agenzie operanti sul territorio. Ciò ha indiscutibilmente migliorato e innalzato il livello qualitativo delle istituzioni scolastiche. Il Monferrato casalese può considerare le sue Scuole una grande risorsa educativa e culturale.
Questa agile struttura di lavoro ha posto costantemente a fondamento del proprio operato la condivisione di buone pratiche sui temi dell’Educazione Civica, riconoscendo la Costituzione Italiana non solo come norma cardine del nostro ordinamento, ma anche come criterio per identificare diritti, doveri, compiti, comportamenti personali e istituzionali, finalizzati a promuovere il pieno sviluppo della persona e la partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
La Rete “Scuole Insieme” ha realizzato in questi anni percorsi progettuali atti a formare cittadini responsabili. Il primo, nel 2011, fu la celebrazione dei 150 anni dell’Unità Nazionale; in seguito ha messo costantemente al centro dell’attenzione il problema della lotta all’amianto, con l’intento di promuovere la memoria e la speranza in una città che sentiva la responsabilità di trasmettere alle nuove generazioni il compito di lottare per la bonifica e per la cura contro le malattie amianto trasmissibili. Successivamente l’attenzione si è orientata anche verso lo sviluppo di una cultura di protezione dell’ambiente per favorire una transizione ecologica realizzabile ed equa, nell’ottica di una nuova idea di salute.
Da questa Rete, nel 2014, è nata l’Aula Amianto Asbesto – Il coraggio di conoscere Il bisogno di andare oltre, un’aula interattiva e multimediale, un comune laboratorio di conoscenza di base scientifica e di sostenibilità ambientale, intitolata a Paolo Mascarino ex Sindaco appena scomparso. Sono stati moltissimi gli studenti che, avendo l’opportunità di assumere in prima persona un ruolo attivo come tutor dell’Aula, hanno acquisito consapevolezza del proprio essere cittadini partecipi e responsabili nella collettività in cui vivono.
La Rete, oltre ad impegnarsi, con l’aiuto di Afeva e delle istituzioni comunali, per mantenere la memoria e favorire un’educazione ambientale seria e propositiva, è stata anche un’esperienza di condivisione di buone pratiche sui temi della violenza sulle donne, della ludopatia, dell’inquinamento da plastiche, dell’avvento del Covid, dei cambiamenti climatici; essa ha così generato, in forma sistemica, un’esperienza continuativa di rilancio, all’interno della scuola, della partecipazione di tutti i soggetti coinvolti: alunni, docenti, famiglie, dirigenti scolastici. Bambini, adolescenti e giovani hanno più che mai bisogno di adulti che, senza ipocrisia, siano testimoni credibili di uno sviluppo civile e sociale oggi indispensabile, dentro e fuori dalla scuola.
In questa pubblicazione tutti i prodotti, tutte le esperienze vissute dagli studenti della Rete verranno documentati e potranno essere liberamente utilizzati da coloro che lo desiderano.

Casale Monferrato 28 aprile 2023

IL GRUPPO DI LAVORO:
Rossana Gianella- Assunta Prato- Rita Rosso-
Adriana Canepa- Andrea Agliotti- Marinella Saini- Silvia Saletta
Gli studenti degli Istituti Superiori Balbo,Leardi e Sobrero.

Carissime ragazze, carissimi ragazzi,

nel 2011, nella ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, le scuole casalesi hanno deciso di unirsi in un percorso di crescita culturale condiviso e possibile soltanto col contributo degli studenti di tutti gli istituti.
L’esperienza è stata coinvolgente e apprezzata non solo dal mondo della scuola, ma anche dal contesto cittadino, quindi si è deciso di continuare insieme ad occuparsi del tema amianto, che nel 2012 aveva acceso i riflettori sulla nostra città a causa del processo in corso a Torino. La maggior parte delle famiglie casalesi, che ha visto nel tempo ammalarsi e morire troppi cittadini, era ed è coinvolta nella storia e nella sofferenza che la presenza dell’Eternit ha causato alla città. Voi studenti vi siete fatti carico del compito di ricordare e imparare dal passato, per esserne testimoni nel mondo, e nello stesso tempo avete rappresentato l’esigenza fondamentale di lavorare attivamente per realizzare un futuro più equo e positivo.
Ci siamo resi conto poi che gli ambiti di sviluppo della coscienza civile dovevano anche toccare altri argomenti, necessari per garantire a ciascuno una formazione adeguata alle esigenze del mondo di oggi, così gli ambiti della nostra riflessione si sono aperti a questioni sociali e culturali più ampie ed articolate, realizzando convegni, manifestazioni, mostre, incontri con persone competenti e stimolanti.
Vedervi concentrati ad ascoltare le loro parole, a porre loro domande di analisi ed approfondimento, vedervi coinvolti e partecipare insieme alle riunioni organizzative è stata la ricompensa più bella per questo lavoro di rete.
I vostri insegnanti, con entusiasmo sempre rinnovato, vi hanno accompagnato e incoraggiato in questo percorso, sostenuto anche dall’amministrazione comunale e dalle associazioni del territorio, nonché dalla cittadinanza che spesso ha partecipato alle manifestazioni promosse dalla rete di scuole.
Voi per noi rappresentavate, allora come adesso, la speranza concreta e tangibile di un mondo più consapevole, attento all’ambiente e alla salute delle persone, un grande esempio di convivenza civile, buona educazione e senso civico.

Vi diciamo grazie, di cuore.

Rossana Gianella
Assunta Prato
Rita Rosso