Aula amianto a Mascarino
Il 29 novembre si inaugura presso l’Istituto Balbo l’Aula Amianto Asbesto. L’aula viene dedicata a Paolo Mascarino, Sindaco di Casale Monferrato dal 1999 al 2009, che durante i suoi mandati amministrativi seguì con grande impegno e passione i lavori di bonifica della sponda destra del fiume Po, degli edifici pubblici di Casale Monferrato e infine la più impegnativa delle bonifiche, quella dello stabilimento Eternit.
L’aula chiarisce fin dal sottotitolo ‘Il coraggio di conoscere, il bisogno di andare oltre’ i suoi obiettivi: conoscere e capire per fare in modo che certe tragedie non si verifichino mai più.
Nei testi un lungo racconto della vicenda storica dell’inquinamento da amianto per sollecitare l’attenzione alle bonifiche, alla salute umana, all’ambiente, alla giustizia.
Le caratteristiche di interattività, multimedialità e flessibilità fanno dell’aula un luogo dove si possono scegliere diversi percorsi, in base ai propri interessi e alla propria età. Le grandi proiezioni, immagini, video, esperienze tattili, sensori, materiali informativi coinvolgono i visitatori con una forte presa emotiva.

«Insieme abbiamo intrapreso un
percorso di crescita civile che
non ha eguali nel mondo. I no-
stri ragazzi hanno imparato che
alle tragedie si deve reagire. Si
deve combattere, progettare e
si deve essere coraggiosamente
propositivi»
Illusioni ottiche e giochi di luce all’interno del laboratorio
A 360 gradi: la storia prende vita su quattro pareti

Don Luigi Ciotti, presidente dell’associazione Libera e simbolo della lotta alla mafia, ha incontrato gli studenti della rete “Scuole Insieme” presso il Teatro Municipale.
Dopo un pensiero commosso alle vittime dell’amianto e all’esigenza di giustizia viva nella nostra città, ha espresso un invito caloroso agli studenti affinché siano aperti alla partecipazione e all’impegno sociale, ad assumersi responsabilità come cittadini, sapendo che ciascuno è una piccola cosa rispetto ai problemi che ci circondano ma insieme si porta un contributo fondamentale. E’ con il ‘noi’ che si vince. ‘Cosa potete fare? Conoscere, conoscere, conoscere. C’è troppo sapere di seconda mano: dovete scendere in profondità e diventare più responsabili perché responsabilità è conoscenza. Non basta trovare, dovete cercare, cercare di capire’.
In chiusura, i ragazzi della 3ªB del Liceo Classico hanno riproposto a don Ciotti e ai compagni presenti il loro flash mob contro il gioco d’azzardo.

La giornata speciale per Casale Monferrato che ha visto ospiti illustri intrattenersi con gli studenti dei sei Istituti della Città, ha visto il momento conclusivo di tutte le manifestazioni in favore della celebrazione dei valori positivi che lo sport ha insiti nelle sue pratiche nel teatro comunale alla presenza di tutte le autorità cittadine.
Il Sindaco Professoressa Titti Palazzetti ha presentato l’ iniziativa incentrata sui valori po-sitivi dello sport e della pratica sportiva scolastica, amatoriale e professionale, sottoli-neandone il carattere etico in quanto spazio di lealtà e amicizia, di impegno e crescita umana. Aver portato a Casale Monferrato personaggi sportivi di fama nazionale, se non addirittura internazionale, trova la ragione nel desiderio dell’ Amministrazione Comunale di contribuire ad una percezione dello sport come luogo di rispetto delle regole, di crescita nel divertimento sano e positivo.
Il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha indicato l’ agonismo quale anima dello sport, da vivere senza esasperare il tipico problema di chi pensa che vincere sia l’ unica cosa che conta davvero. Se prevale, infatti, la logica della vittoria ad ogni costo si instaura un meccanismo dove il senso della sfida a danno dell’ avversario diventa la norma.
Gruppi di studenti, poi, hanno portato sul palco la maglia della squadra cittadina e si sono alternati interventi da parte di personaggi sportivi del mondo del calcio straordinariamente arrivati in città. La bellissima festa si è poi conclusa con grandissimo gradimento da parte degli studenti in previsione dell’ incontro di calcio fra la Squadra dei cantanti, fra cui ………………………………………………………………………………………………………… e una squadra cittadina di “appassionati” di calcio.. svoltosi alcuni giorni dopo.

Il 28 aprile, Giornata Mondiale delle Vittime dell’amianto, nell’aula magna del Sobrero, il magistrato Gian Carlo Caselli e il professor Davide Petrini, docente di diritto penale dell’UPO (Università del Piemonte Orientale) facente parte del Collegio Legale delle parti civili del Processo Eternit, hanno incontrato gli studenti sul tema ‘La Giustizia e il processo Eternit’. A moderare la conferenza Alberto Gaino, scrittore e giornalista de “La Stampa”, specialista in cronaca giudiziaria.
Giancarlo Caselli, definito dal preside Riccardo Rota ‘simbolo della lotta contro la mafia e il terrorismo, testimone della storia italiana’, commentando il processo Eternit ha stigmatizzato il pronunciamento della Suprema Corte di Cassazione che ha sostenuto la colpevolezza dell’imputato Stephan Schmidheiny ma ha dichiarato prescritto il reato. Ricordando le ‘tre ore di lettura del dispositivo in primo grado, testimonianza diretta dell’enormità della tragedia’, ha affermato che ’alla Cassazione è mancato completamente il contatto con la realtà’.
Anche Petrini ha contestato la sentenza della Cassazione, che era stata presentata come ‘la scelta triste, ma doverosa, tra diritto e giustizia, dove il giudice deve far prevalere il diritto’. Ma ‘il diritto non è la matematica’: in altri contesti la Cassazione ha detto che ci sono disastri che durano nel tempo e non ha dichiarato la prescrizione del reato. E a Casale ‘il disastro è ancora in corso’

Nel corso dell’incontro col magistrato Gian Carlo Caselli e il professor Davide Petrini, gli studenti del Sobrero hanno anche voluto fare un omaggio a Romana Blasotti Pavesi ‘la nostra madre coraggio che ci rappresenta tutti’, ha detto il preside Rota, un book fotografico con i momenti della sua lunga e preziosa lotta contro l’amianto

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Nel 2014 la Rete “Scuole Insieme”, unione di tutte le Istituzioni Scolastiche della città di Casale Monferrato (a cui hanno aderito in seguito anche tre Istituti Comprensivi del terri-torio), costituita per condividere buone pratiche e per favorire esperienze collettive su te-matiche di cittadinanza e convivenza democratica, ha ideato e realizzato un progetto di valorizzazione del territorio attraverso la narrazione delle realtà produttive locali e dei gio-vani che le hanno sapute sfruttare.
Il progetto, pluriennale, è stato sviluppato attraverso visite ad aziende agricole, interviste a giovani imprenditori agricoli, raccontando i loro talenti e le loro passioni, le loro capacità e abilità insieme alle loro speranze e aspettative. Sono così emerse le capacità imprendito-riali di questi giovani che hanno dedicato il loro impegno ai loro sogni e hanno radicato la loro vita in campagna.
Questa esperienza, condotta da piccoli gruppi di studenti delle Scuole Superiori, è stata filmata e ha dato vita ad una decina di puntate messe a disposizione di tutti gli altri stu-denti su una piattaforma dedicata, creata da studenti del Superiore Sobrero. Le riprese sono state effettuate dal regista casalese Azzarito, gli spostamenti nei vari luoghi collinari e non sono stati garantiti dall’ azienda Stat Autotrasporti grazie all’ interessamento dell’ Associazione “Paolo Ferraris”. Le interviste sono state condotte dagli studenti partecipanti coadiuvati dai loro professori.
Le puntate, della durata media di venti minuti, hanno anche offerto delle belle immagini del paesaggio monferrino.

MONFILMANDO BIS

Un numeroso gruppo di studenti dell’ Istituto Superiore Balbo si appresta a realizzare una ripresa della “Web Serie” “MONFILMANDO” nel cortile dell’ istituto, in particolare un reso-conto relativo alla recente visita in una azienda agricola della collina.

Nell’ ambito della 69° Mostra Regionale di San Giuseppe che si tiene ogni anno presso la struttura denominata CINELANDIA a Casale Monferrato, nel periodo che segna l’ inizio della primavera, gli espositori provenienti dal mondo del lavoro Artigianale, Commerciale e Industriale, vengono offerte ai visitatori opportunità e occasioni nei vari settori merceo-logici.
Per la Rete “Scuole Insieme” è parsa una buona occasione per proporre ai visitatori, nella Sala Manifestazioni, il cortometraggio “MONFILMANDO – Monferrato di giovani e sto-rie” realizzato dal regista Alessandro Azzarito con gli allievi di tutte le Scuole Superiori. La Preside Emanuela Cavalli, a nome di tutti i Presidi della Rete, ha illustrato il Progetto Monfilmando spiegando la finalità formativa delle esperienze offerte agli studenti.
Sono intervenuti a raccontare l’ esperienza “cinematografica” e le interviste ai giovani im-prenditori monferrini gli studenti Nicola Mossone, Arianna Rosso e Bianca Bertini dell’ Istituto Balbo, Lucrezia Ceccuti, Simone Carazzo e Ilaria Garavelli dell’ Istituto Leardi e Fi-lippo Dazzi e Riccardo Marchese dell’ Istituto Sobrero.
Un folto pubblico, formato da studenti, insegnati, personale della scuola e cittadini, ha assistito interessato alle presentazioni a e alla proiezione.

Dall’anno scolastico 2014/15 inizia un percorso di formazione degli studenti che saranno tutor dell’aula amianto.
Ogni anno sono numerosi gli studenti che si preparano ad accompagnare i visitatori nel percorso di conoscenza attraverso le modalità di comunicazione tipiche dell’aula, approfondendo anche i contenuti che spaziano dalla storia dello stabilimento, alla lotta per contrastare le conseguenza della ‘polvere’, all’acquisizione di una mentalità nuova che veda al primo posto la tutela della salute e dell’ambiente.
Nelle foto un momento della formazione e la consegna degli attestati finali