A.S. 2011-2012
Studenti a processo
13/02/2012Il processo Eternit a Torino, con l’ultimo proprietario della multinazionale Eternit, Stephan Schmidheiny, imputato per ‘disastro ambientale doloso permanente e per omissione volontaria di cautele antinfortunistiche’ ha avuto inizio il 6 aprile 2009 e si è concluso con la sentenza di condanna il 13 febbraio 2012. Classi delle scuole superiori casalesi hanno seguito in presenza numerose udienze nelle fasi più salienti del processo.
Come in una clessidra
24/04/2012Programma 28 aprile 2012
28/04/2012Nell’anno scolastico 2011/2012 gli studenti di tutte le scuole del territorio hanno approfondito i temi legati alla storia della lotta all’amianto nella nostra città, hanno partecipato a incontri sull’argomento, ascoltato testimonianze, prodotto lavori teatrali e musicali, partecipato a udienze del processo Eternit a Torino.
Qui il denso e impegnativo programma del 28 aprile, giornata mondiale per le vittime dell’amianto.
Medaglia a Romana Blasotti
02/05/2012Gli studenti dell’I.S. A. Sobrero hanno ideato e coniato una medaglia d’oro per Romana Blasotti Pavese, in ricordo della sua pluriennale e appassionata testimonianza come Presidente di Afeva e del suo impegno come instancabile testimone nei confronti degli studenti del territorio. ‘La Romana’, che a causa del mesotelioma ha vissuto la morte del marito, di una sorella, di una cugina, di un nipote e infine della figlia appena cinquantenne, è diventata un simbolo nel mondo della lotta per avere Giustizia, Bonifica e ricerca scientifica per trovare una cura per il mesotelioma.
RequieSpes
02/05/2012In occasione della Giornata Mondiale per le vittime dell’amianto, presso il Teatro Municipale di Casale Monferrato, l ‘Opera dei ragazzi’ guidati dalla maestra Erika Patrucco ha rappresentato ‘RequieSpes’, opera per coro di ragazzi a due e a tre voci e strumenti nata da un progetto scolastico curato da Assunta Prato ed Erika Patrucco, su musiche e testo scritti appositamente dal M° Giulio Castagnoli, professore di composizione presso il Conservatorio di Torino. Il libretto si basa su testi di Italo Calvino, Primo Levi e Assunta Prato, e su documenti e testimonianze di Romana Blasotti, Barry Castelman, Marco Giorcelli, Raffaele Guariniello, Silvana Mossano, Stephan Schmidheiny. Erika Patrucco ha curato l’esecuzione musicale e la messinscena, al pianoforte Giulio Castagnoli.