LA TOPONOMASTICA DI CASALE MONFERRATO
IL PROGETTO
La Città di Casale Monferrato conta più di cinquecento tra vie, corsi, viali, vicoli, piazze: più di un terzo sono intitolati a personaggi o ad avvenimenti di interesse locale di cui, molto spesso, si è persa la memoria. Di queste, più di 200 sono intitolate a persone, avvenimenti o istituzioni che ricordano la secolare storia e le tradizioni casalesi e del Monferrato, ma pochissimi sanno chi furono i personaggi o gli avvenimenti che vi si menzionano. Il nostro è un tempo in cui il passato pare spesso un fastidioso orpello e la memoria storica si va progressivamente affievolendo. In questa “fuga dalla memoria” si va così perdendo anche il ricordo, e la conoscenza, dei simboli che segnano la nostra quotidianità e il territorio urbano nel quale viviamo.
Partendo da questa riflessione, in collaborazione e col patrocinio della Biblioteca Civica “Giovanni Canna” e dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Casale Monferrato, la Rete “Scuole Insieme” ha progettato un vero e proprio percorso di lavoro, intorno al quale sono state coinvolte tutte le scuole di Casale Monferrato e del comprensorio. Il progetto si intitola “Per una toponomastica del casalese” e intende far riscoprire le origini e la storia delle vie cittadine, attraverso specifiche attività didattiche, recuperando in questo modo la memoria storica del casalese.
Approfondendo i fatti storici che hanno reso importanti quei personaggi ricordati nelle vie, sono state ripercorse tappe importantissime della storia venendo a conoscere i loro risvolti così come accaddero e furono vissuti a Casale e nel Monferrato.
In ogni piazza, in ogni viale, oggetto delle ricerche da parte degli studenti, sono state e saranno posizionate delle TARGHE contenenti informazioni sintetiche relative alla persona o all’avvenimento a cui sono intitolate, e un codice QR che rimanda alle più complete informazioni da parte del sito comunale, per chi desideri informazioni più dettagliate. In questo modo sarà possibile costruire un vero e proprio database della memoria casalese attraverso la toponomastica, la cui importanza anche turistica è del tutto evidente.
Il lavoro degli studenti ha implementato il sito del Comune di Casale Monferrato con biografie, narrazioni di personaggi e avvenimenti a cui le vie sono dedicate, mentre l’ideazione e la posa di una targa ai due estremi di una via con, sostanzialmente, la sintesi del “perché” dell’intitolazione, ha reso la ricerca estremamente significativa per gli studenti coinvolti, come lo dovrebbe essere ogni attività didattica che si offre agli studenti di ogni età.

L’Aula Amianto davanti all’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità)
A Bonn, in Germania, una delegazione casalese – composta dall’insegnante dell’Istituto Superiore Balbo Adriana Canepa, dal rappresentante degli studenti Nicola Mossone e dal sindacalista di Afeva Nicola Pondrano – ha raccontato nei dettagli l’attività di sensibilizzazione compiuta nelle scuole del territorio davanti ai rappresentanti dei 33 Paesi europei dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che hanno partecipato alla quarta COST Action (European Cooperation in Science and Technology).
L’attività nelle scuole casalesi, in particolare l’Aula Amianto, è stata considerata non solo come esempio dal quale trarre ispirazione ma come vero e proprio modello da studiare ed esportare nel resto del mondo. Un metodo preventivo da insediare in tutti quei luoghi dove la salute e l’ambiente sono ancora merce di scambio. Il modo in cui la città monferrina e i suoi abitanti hanno saputo incanalare la tragedia in un percorso di cultura della prevenzione e di sensibilizzazione ambientale ha stupito positivamente tutti i convenuti.

Spot per la bonifica con Ale e Franz
Gli attori Ale e Franz, a Casale per uno spettacolo teatrale, realizzano con gli studenti un video promozionale per invitare i cittadini a continuare il lavoro di bonifica del territorio e a sensibilizzarsi sui temi dell’inquinamento ambientale.
Con questo spot, che si ispira alla nota trasmissione televisiva del duo comico “Buona la prima”, gli studenti di Casale vogliono mandare un messaggio a tutta Italia affinché ovunque si prenda a cuore il tema della bonifica da amianto.

All’Istituto Balbo sono stati presentati i nuovi percorsi dell’aula amianto/asbesto sviluppati dai tre Istituti Superiori di Secondo Grado della Città e i progetti svolti dagli Istituti Superiori di Primo Grado e dalle ScuoleInsieme

Per il secondo anno viene organizzato l’evento ‘Vita a impatto 0’ per sensibilizzare i ragazzi delle scuole superiori all’eco-sostenibilità. Lo propone “Libera: nomi e numeri contro le mafie” in collaborazione con Legambiente, La Confraternita degli Stolti, A.N.P.I., AfeVA, Scuole Insieme e il Comune di Casale Monferrato.
Al Parco Eternot una carrellata di workshop hanno fatto il punto sullo stato del pianeta e sulle possibili soluzioni legate all’inquinamento e all’approvvigionamento energetico.
Anche la nostra città, colpita negli anni passati da un immane disastro ambientale (l’ Eternit che ha disperso per decenni polvere d’amianto nel nostro ambiente causando migliaia di vittime tra operai e cittadini) può risollevarsi solamente adottando stili di vita orientati alla eco-sostenibilità e al rispetto dell’ ambiente e delle persone.
La manifestazione è stata realizzata al Parco Eternot, luogo simbolo della rinascita della città dopo la chiusura della fabbrica “Eternit”.